|           Il progetto rientra nel programma
          promosso dal Comune di Torino denominato “Cortili Verdi” che
          prevedeva il recupero e la riqualificazione ambientale dei cortili
          interni privati. L’edificio, il cui cortile è oggetto dell’intervento, è costituito
        da una palazzina della fine degli Anni Venti, soggetta a vincolo conservativo
        di P.R.G.C., cioè da annoverarsi tra gli “edifici caratterizzanti
        il tessuto storico”.
 Il cortile - di dimensioni alquanto ridotte - circa 87 metri quadrati
        di superficie - si presentava come uno spazio aperto molto angusto con
        funzione di distribuzione e di accesso ad alcuni locali posti al piano
        terreno. Unico elemento di arredo un'aiuola di dimensioni contenute posta
        a ridosso del muro di confine con la proprietà limitrofa che ospitava
        una pianta di glicine di notevoli dimensioni.
 L’intervento di manutenzione straordinaria sul cortile ha previsto
        da un lato la sostituzione dell’attuale pavimentazione in piastrelle
        di cemento con una nuova pavimentazione in blocchetti di similporfido
        e dall’altro la creazione di due nuove aiuole verdi.
 Date le dimensioni ridotte del cortile e tenuto conto della posizione
        dei numerosi accessi ai locali al piano terra, il progetto ha previsto
        la creazione di due aiuole di dimensione contenuta; nell’aiuola
        centrale è stata prevista una zona sosta con panchine in legno
        modello “Città di Torino” .
 Per quanto riguarda l’arredo vegetale delle due aiuole, si è optato
        per il piantamento di essenze di altezza contenuta, di tipo spogliante
        alternate a sempreverdi, con fioritura a scalare a seconda delle stagioni.
 (in collaborazione con dott.ssa Simonetta De Padova Panini - Clorophilla
            s a.s.)
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